h. 21.30 Terre Sonore
Cantiano, Centro Storico
P-FUNKING BAND

Venerdì, 11 agosto – ore 21.30
Centro Storico – Cantiano
In collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Cantiano,
Comunità Montana del Catria e Nerone – I Suoni delle Alte Marche
P-FUNKING BAND
Giulietti Riccardo, tromba – Ciancaleoni Matteo, tromba – Brandelli Giulio, tromba -Catria Riccardo, tromba – Truffini Sauro, sax alto – Bisogno Lorenzo, sax alto – Maggi Andrea, sax tenore – Busti Lorenzo, sax tenore – Angeloni Andrea, trombone – Acquaviva Paolo, trombone – Maggi Daniele, trombone – Minelli Leonardo, sax baritono – Silvi Stefano, sax baritono – Paffi Fausto, susafono – Trinari Federico, cassa – Mattoni Mattia, rullante – Brozzetti Francesco, percussioni
La P-Funking Band nasce dalla passione comune di un gruppo di musicisti di estrazione artistica diversa, che hanno deciso di dare vita insieme ad una marching band che fonde nelle sue performance musica e movimento. Una miscela fresca, originale ed esplosiva di funk, disco music, hip hop, soul, rhythm’n’blues e jazz rivisitata in chiave marching, che si affianca alle coreografie a cui partecipa tutta la band. Questo è ciò che propone la P-Funking Band, sullo sfondo di un repertorio accattivante che unisce capolavori conosciuti e chicche di raro ascolto a brani originali della stessa band.
Ingresso 1,00 a sostegno della cultura
PLUS: Aperitivo degustazione prodotti tipici a cura della locale Pro Loco
Per Info: cell. 339 2569102
In caso di pioggia il concerto sarà rinviato a data da destinarsi
CANTIANO

Cantiano è un paese di origine medievale, ricco di storia e di ambienti naturali di notevole bellezza. Circondato dai monti Catria (1701 m), Acuto e Tenetra, adagiato al centro di un pianoro alluvionale e lambito dal Fiume Burano con i suoi ponti romani, è attraversato dall’antica Via Flaminia. Il nucleo storico, formato a partire dal X secolo, sorge sulle due rocche, di Colmatrano e Gabrielli, su cui sono conservati i resti della torre militare e del castello della famiglia Gabrielli di Necciolo, originaria di Gubbio. Nel XV sec. entra a far parte del Ducato dei Montefeltro e Della Rovere e poi dello Stato della Chiesa, fino al 1860. Dalla fine dell’ ‘800 Cantiano ha tuttavia una fiorente attività industriale di produzione di macine per mulini, esportate in molti Paesi del Mediterraneo e dovute alla presenza di numerose cave di pietra.
Da scoprire: Il Museo archeologico e della Via Flaminia,con numerosi reperti legati all’antica via consolare e un’ala dedicata alla realtàgeo-territorialecon Ugo, rettile anfibio mesozoico che viveva sul territorio; il Museo Della Turba,che tramanda la tradizione del Venerdì Santo.
Da vedere: Il centro storico e la via Fiorucci, la chiesa di Sant’Agostino di struttura romanica, la Collegiata di S. Giovanni Battista, il contesto naturalistico con la Riserva naturale Bosco di Tecchie ed il massiccio del Monte Catria, l’area archeologica di Ponte Grosso sul Burano e di Pontericcioli, sull’antica Via Flaminia.
Da frequentare Eventi principali : Turba, sacra rappresentazione del Venerdì Santo ; Fiera Cavalli, (secondo weekend di ottobre )
Da assaggiare: Il Pane di Chiaserna, la visciola e l’amarena di Cantiano, la trota del Catria, il tartufo bianco pregiato della Valle del Balbano, la Birra artigianale detta “del Catria”
Info: ufficioturismo@comune.cantiano.pu.it tel. 0721/788321

