fano jazz festival

Rocca Malatestiana

di Emanuele Fortino

La Rocca malatestiana è uno dei principali monumenti di Fano. L’imponente fortezza quadrangolare eretta nel XV secolo non è soltanto un luogo di interesse storico culturale ma anche una suggestiva location ricca di eventi soprattutto in estate, nonché uno dei luoghi simbolo di Fano Jazz By The Sea.

La Rocca tra storia, eventi e turismo

Costruita da tre influenti architetti rinascimentali come Matteo Nuti, Antonio da Sangallo il Giovane e il Brunelleschi per volere di Sigismondo Malatesta nel XV secolo la Rocca si presenta come un’antica fortezza militare ubicata vicino al porto.

Ancora oggi la Rocca è uno dei simboli della città. Infatti è difficile passare da Fano senza visitare la cinta muraria e anche l’occhio più distratto non può che essere rapito dal fascino dell’antica costruzione. Oggi la Rocca specialmente durante il periodo estivo è sede di mostre, eventi culturali e concerti che si possono godere gustandosi una birra o un aperitivo grazie al piccolo bar situato all’interno.

Rocca Malatestiana e Fano Jazz By The Sea

La Rocca Malatestiana è divenuta  negli anni uno dei luoghi simbolo di Fano Jazz By The Sea. I primi concerti alla rocca si tennero nel 1996 quando Nnenna Freelon e Bill Frisell incantarono il pubblico di Fano con la loro musica. Tuttavia nel 2000 la location fu abbandonata dalla manifestazione fanese ed è stata ripresa soltanto nel 2017 dopo un lavoro di riqualifica e messa in sicurezza del sito che ha permesso di raggiungere una capienza di 800 posti a sedere.

In linea con gli ultimi 2 anni anche nella 27° edizione del festival gli artisti del Main Stage saranno i protagonisti di questo luogo ricco di storia e suggestione. A la Rocca suoneranno artisti di rilievo internazionale, sarà possibile apprezzare le performance di musicisti del calibro di Joshua Redman – uno dei migliori sassofonisti in circolazione, Terence Blanchard – uno dei trombettisti più in vista del jazz odierno, peraltro compositore di colonne sonore: è l’autore delle musiche dell’ultimo film di Spike Lee “Blackkklansman”, per cui ha ricevuto un Grammy Award e una nomination al più prestigioso premio cinematografico Academy Awards.

Tornerà a due anni di distanza dallo sfortunato concerto interrotto da una bufera di acqua e vento Jacob Collier, stavolta non più da solo ma in compagnia di una  band. Donny McCaslin che collaborato con una leggenda del Rock come David Bowie partecipando alle registrazioni di Blackstar pubblicato nel Gennaio 2016, due giorni prima della scomparsa della rockstar britannica. Paolo Fresu e Giovanni Sollima daranno vita a un duetto dove il jazz abbraccia la musica classica e la musica a sua volta sconfina nella poesia.

Ci saranno inoltre i Portico Quartet, band londinese riconosciuta tra i capofila della new wave del British Jazz del terzo millennio con alle spalle un’importante nomination al Mercury Prize, la coppia artistica composta da Omar Sosa ed Yilian Cañizares che attingeranno a radici afro-cubane, musica classica occidentale e jazz accompagnati da un graditissimo special guest – il percussionista venezuelano Gustavo Ovalles e infine i GoGo Penguin che per recuperare il concerto dello scorso anno annullato all’ultimo minuto  porteranno alla rocca il loro frizzante sound costituito da un mix di sonorità acustiche ed elettroniche che vanno dal jazz, al rock, fino alla minimal music e alla musica da film.

Il connubio Fano Jazz By The Sea e Rocca Malatestiana è la combinazione perfetta per creare un’atmosfera travolgente.


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